Daniele Furlati (pianoforte) e Rosita Ippolito (viola da gamba)
Coreografie
Anna Redi
Voci registrate
Ivano Marescotti, Mirella Mastronardi, Anna Redi
Tecnica
Eva Bruno, Andrea Bondi
Organizzazione
Valeria La Pietra, Monica Morleo
Prodotto da
Giorgio Diritti, Maura Andreuzzi per Aranciafilm
Con il sostegno di
Fondazione del Monte, Università di Bologna Alma Mater Studiorum e Cineteca di Bologna
In collaborazione con
Associazione Home Movies e Silvia Veronesi Eventi & Design
I materiali audiovisivi sono stati gentilmente concessi da
Cineteca di Bologna, Associazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia, Fondazione Antonio Gramsci Emilia‐Romagna, Archivio Superottimisti ‐ Ass. Documentary in Europe, Cristino Martini, Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 Agosto 1980, Ambrogio Vitali
UNA RIFLESSIONE TEATRALE E CINEMATOGRAFICA SUL SENSO DELL'EDUCAZIONE E DELL'INSEGNAMENTO
“Gli occhi gli alberi le foglie” è uno spettacolo teatrale ideato e diretto da Giorgio Diritti, prodotto da Aranciafilm e realizzato con il sostegno della Fondazione del Monte, l’Università di Bologna Alma Mater Studiorum e la Cineteca di Bologna, in collaborazione con l’Associazione Home Movies e Silvia Veronesi Eventi & Design.
È stato presentato venerdì 29 luglio 2011 in Piazza Maggiore a Bologna, nell’ambito della tradizionale Rassegna estiva “Sotto le stelle del cinema”.
Nel dicembre 2010 era stato presentato in anteprima, in una versione ridotta, in occasione dell’Inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Bologna Alma Mater Studiorum.
Il protagonista è un professore universitario, interpretato da Ivano Marescotti, durante la seduta da una psicoanalista, l’attrice Mirella Mastronardi. Nell'intreccio di ricordi e sensazioni che fondono la storia personale a quella di Bologna e del mondo, emerge il travaglio della ricerca di un senso al proprio lavoro e alla propria identità. Nel racconto di un sogno e tra le immagini dell'inconscio affiora la speranza nei giovani: la vera energia per una società migliore.
Ne “Gli occhi gli alberi le foglie” la dimensione teatrale si fonde con quella cinematografica, attraverso la quale Giorgio Diritti, affiancato sul lavoro di drammaturgia da Federica Iacobelli, traduce il travaglio psicologico del protagonista. Nei pensieri del professore affiorano, come visioni dell’inconscio proiettate sullo schermo, le immagini di vecchi filmini di famiglia anni ’70, insieme a quelle di eventi storici riconoscibili dall’assassinio di Kennedy alla bomba alla stazione di Bologna, il discorso di Calamandrei agli studenti, le contestazioni universitarie del ’77, insieme a molte altre immagini di repertorio, accompagnate dal vivo dalle musiche originali di Daniele Furlati (pianoforte), affiancato da Rosita Ippolito (viola da gamba).
CAST ARTISTICO
Ivano Marescotti il professore universitario
Mirella Mastronardi la psicanalista
“Gli occhi gli alberi le foglie vuole essere una riflessione visiva sul senso dell’educazione e dell’insegnamento. Una riflessione sul modo in cui la classe dirigente ha fatto evolvere il pensiero degli anni ‘70 e la società che ha costruito da allora. L’intero impianto visivo offre inoltre degli sguardi profondi sulla vita familiare del passato e sugli eventi storici che hanno attraversato trenta anni di vita italiana e bolognese. Un punto di riflessione e di profonda messa in discussione del sistema di sviluppo adottato negli ultimi anni da una società preoccupata in massima parte di soddisfare gli aspetti più economici e materiali”.