Sarroch (Sardegna sud-occidentale) sonnecchia tra le montagne, il mare e il profilo delle alte ciminiere di una raffineria petrolchimica. Jimmy ha quasi diciotto anni e ci vive da sempre con la sua famiglia di operai. Nell’assenza di prospettive e riferimenti condivisi, sente forte e rabbioso il richiamo di un comportamento che lo porta presto fuori dalla legalità. Per lui si spalancano allora le porte del carcere minorile, che lo inghiottono in un abisso di angoscia e violenza. Poi il riscatto si profilerà nella dolcezza delle colline che circondano la comunità di recupero per giovani carcerati da cui si può ripartire verso un futuro diverso. Ma a ragazzi come lui, talvolta può apparire più facile abbandonarsi a un’inesorabile autodistruzione anziché cercare una via di riscatto. E così Jimmy, fermo di fronte a questo bivio, si ritroverà a decidere in una notte tutto il suo futuro.
CAST
Nicola Adamo
Valentina Carnelutti
Francesco Origo
Massimiliano Medda
Giovanni Cantarella
Federico Carta
Mohammed El Gahilassi
Andrea Diomedi
Riccardo Sanvido
Eleonora Usala
Giovanni Carroni
Gisella Vacca
Caterina Silva
Sergio Piano
Silvano Portoghese
Antonio Murru
Gabor Pinna
Corrado Licheri
Pino Corda
Una sera durante le riprese con alcuni della mia troupe, dopo una giornata di lavoro, siamo entrati in uno dei bracci del carcere minorile di Quartucciu per fare un sopraluogo. Cercavano uno spazio per una delle scene più importanti del film. All’uscita ho sentito gli occhi di uno dei ragazzi che mi guardavano da dietro le sbarre di una piccola cella, era uno slavo dallo sguardo malinconico. Quello sguardo mi ha seguito fino alla chiusura dei cancelli dietro di noi. Uscivamo. Potevamo andare oltre quel confine di ferro che invece per lui era invalicabile. Era una notte fredda, gelida, di quelle in cui il maestrale attraversa il Campidano, la pianura intorno a Cagliari, e fa un suono che assomiglia a un lamento a un urlo trattenuto. Quella sera ho capito perché ho voluto fare questo film, perché ho voluto raccontare questa storia. La risposta misteriosa era in quegli occhi, in quello sguardo, che mi chiedevano aiuto. Il cinema ha il compito di raccontare realtà che altrimenti non si conoscerebbero.Note di regia, Enrico Pau